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Diego Forlàn in un'intervista a una emittente tv del suo Paese ha espresso l'intenzione, o meglio l'aspirazione, di partecipare alle Olimpiadi di Londra 2012. È però ben conscio che tali possibilità non siano altissime al momento. Forlan non è al meglio e anche se il suo rendimento è stato pregiudicato da continui infortuni, resta il fatto che all' Inter non ha finora dimostrato ciò che ha fatto in altri club. Accusato di aver problemi con l'allenatore e criticato dalla stampa e dagli ex grandi giocatori nerazzurri, l'uruguagio preferisce mantenere un basso profilo. Riguardo Ranieri Forlàn ha detto: «Il tecnico ha parlato per chiarire che non c'era alcun problema tra noi. Ma ora il club è in un brutto momento e ci sono giornalisti che quando succedono queste cose utilizzano qualsiasi cosa pur di fare notizia. Non mi sono rifiutato di giocare, mi preme dirlo, resto sempre a disposizione del mister. Resta il fatto che io rispetto il club e i tifosi, indossare questa maglia per me è un piacere».
Circa la crisi che sta attraversando l' Inter ha detto: «Difficile sapere perché accadono certe cose, la qualità dei giocatori è alta, ma non riusciamo a giocare come vorremmo, è un anno duro, ci sono anche partite in cui attacchiamo e non riusciamo a segnare, poi gli avversari alla prima occasione ci fanno gol. Come contro l'Olympique de Marseille, dovevamo già essere 2-0 dopo 10 minuti, ma abbiamo segnato il gol tardi e loro, alla prima occasione avuta hanno pareggiato. Non concretizziamo ciò che costruiamo, è questo l'inizio del problema.
Riguardo il suo futuro: «Ho un contratto qui e voglio restare, voglio dare alla gente tutto quello che si aspettava da me». Oltre alla situazione del club, ha parlato della Nazionale e delle Olimpiadi: «Coltivo l'illusione e il sogno di parteciparvi, ma non dipende da me» ha detto Forlàn. «Una volta che l'allenatore decide, i giocatori dovranno avere anche l'ok del club di appartenenza. Resto sereno in attesa che il Maestro (Oscàr Tabarez, ndr) decida. Inoltre, il fatto che ci siano solo 3 posti disponibili per quelli di una certa età rende ancor più difficile la cosa. Come atleta è davvero emozionante il fatto di stare con atleti di tutte le discipline. Amo tutto ciò che succede nei vari momenti del calcio e così vale anche per gli altri sport».
Ipotizzando di far parte della spedizione olimpica Forlàn ha detto che gli piacerebbe conoscere Kobe Bryant. «Mi hanno detto che gli piace seguire anche gli altri sport e che spesso vede altre discipline. Mi piacerebbe avere la possibilità di parlare con lui non solo basket o calcio, ma anche di altri sport. Persone che conosco mi dicono che è una persona molto aperta e parla diverse lingue. Quando è venuto di recente in Italia l'ho visto in tv e parlava un italiano perfetto». Come ultima cosa dell'intervista Forlàn torna sull'argomento di giocare, a un certo momento della sua carriera, nel Peñarol. «Io dico sempre che come tifoso mi piacerebbe, ma bisogna vedere. Non posso promettere né sapere cosa succederà nei prossimi anni. Dovrò vedere come starò. Mi piace stare in Europa e voglio restarci il più a lungo possibile. Quando deciderò di tornare in Uruguay dovrò vedere se sarò in grado di soddisfare le aspettative della gente».
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