FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

primo piano

Frattesi ‘alla Totti’ e Mkhitaryan l’inesauribile: ora vuole rinnovo oltre 2024

Frattesi ‘alla Totti’ e Mkhitaryan l’inesauribile: ora vuole rinnovo oltre 2024 - immagine 1
Davide Frattesi 'alla Totti' e Henrikh Mkhitaryan assoluto protagonista nell'Inter: ora vuole il rinnovo oltre il 2024
Frattesi ‘alla Totti’ e Mkhitaryan l’inesauribile: ora vuole rinnovo oltre 2024- immagine 2

Ancora una volta, nel segno di Henrikh Mkhitaryan. L’armeno è stato il migliore in campo in assoluto del derby vinto 5-1 dall’Inter contro il Milan. Si è preso il posto l’anno scorso e, nonostante l’arrivo di Davide Frattesi, è ancora il titolarissimo come mezzala sinistra. Ecco il focus di Tuttosport proprio sui due centrocampisti.

Dilemma della settimana, dopo la doppietta in nazionale. Ma perché Frattesi non gioca dall’inizio? Cinque minuti di derby e Mkhitaryan risponde per tutti. Con un gol. Perché si vede che a lui la concorrenza fa bene, visto che è sempre pronto nelle partite che contano a ribadire perché sia uno dei giocatori più preziosi nella zona di Inzaghi. Un gol nel primo tempo, pesantissimo, perché di fatto ha spento sul nascere ogni sogno rossonero di aver se non altro avvicinato le distanze con la corazzata rossonera. Un gol nel secondo tempo, altrettanto pesante, perché nel frattempo Leao aveva accorciato le distanze.


Frattesi ‘alla Totti’ e Mkhitaryan l’inesauribile: ora vuole rinnovo oltre 2024- immagine 3

Frattesi e rinnovo Mkhitaryan

—  

Sotto la pioggia battente, il derby poteva diventare inaspettatamente scivoloso e perfido. Invece ci ha pensato di nuovo lui, Mkhitaryan l’inesauribile. Che giusto per chiudere la serata in perfezione ha pure fatto un assist per il gol finale, il numero cinque. E chi ha segnato il gol? Ancora lui, Davide Frattesi. Che da lunedì a sabato ha avuto modo di cambiarsi la maglia, ma si vede che l’aria di San Siro lo ispira proprio tanto. Quasi come fosse… Totti. Perché poco prima di segnare ha avuto un contrasto con Krunic, che gli ha detto qualcosa. Parole che non devono essere piaciute all’interista che prima lo ha zittito mettendosi un dito davanti al naso, poi gli ha sventolato davanti alla faccia quattro dita. Quasi come quella volta in cui Totti lo fece contro la Juve a Tudor l’8 febbraio del 2004. Le fatiche per Mkhitaryan non si sono limitate solo al campo, perché avendo avuto un ruolo da flagellatore, alla fine tocca sempre a lui l’onore delle interviste post gara.

Mkhitaryan intanto, con prestazioni come quella di ieri, sta anche cercando di convincere la dirigenza nerazzurra a prolungare la sua avventura all’Inter oltre la scadenza che lo lega alla squadra fino al 30 giugno 2024”, si legge.

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.