Gabigol, la Juve resta in vantaggio. Se parte Icardi torna Calleri. Su Joao Mario…

La Juventus resta in vantaggio per l'attaccante Gabigol. A riferirlo è Premium Sport, secondo cui i bianconeri avrebbero fatto una prima offerta intorno ai 18 milioni di euro, anche se resta la difficoltà relativa al fatto che il cartellino del ragazzo sia frazionato: il 40% è del padre, l'altro 40% è del Santos e il restante 20% è del fondoDoyen.

Questo rende complicata la trattativa perché bisogna mettere d'accordo più parti per la cessione. Il club brasiliano avrebbe rilanciato chiedendo 25 milioni di euro. Nelle ultime ore si è parlato di un inserimento dell'Inter, ma i rapporti  tra la Juve e il gruppo Doyenrendono difficoltoso un affondo dei nerazzurri. Al momento i bianconeri hanno una posizione migliore, ma da Torino hanno fatto sapere che se dovesse scatenarsi un'asta per l'attaccante loro non parteciperanno.

SITUAZIONE ICARDI - Dipende tutto dal Suning. L'intervista di Thohir di ieri ha fatto capire comunque che il giocatore è importante per la società, e soprattutto c'è la volontà di capire se il Napoli vorrà alzare l'offerta. L'impressione è che gli azzurri nelle prossime ore arriveranno a 60 milioni + bonus, e lì si vedrà la risposta dei nerazzurri. Il club meneghino non vuole vendere Icardi, ma la valutazione di quest'ultimo potrebbe aggirarsi intorno ai 70 milioni di euro.

Se l'argentino dovesse andare via si dovrà poi trovare il sostituto. Il nome che torna in orbita Inter è quello di Jonathan Calleri, domani infatti scade il prestito al San Paolo e l'ex Boca potrebbe diventare un nome caldo viste le sue caratteristiche.

JOAO MARIO - E' saltato il tentativo di fare un'operazione via Cina. Adesso l'Inter cercherà di corteggiare il ragazzo con un'offerta economica di 45 milioni di euro (10 milioni immediati di prestito oneroso e 35 milioni di obbligo  a fine stagione) ma lo Sporting vuole tutti i soldi subito.