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Tra i giocatori più contesi sul mercato c'è anche il centrocampista dell'Atalanta Roberto Gagliardini, seguito tra le varie squadre anche dall'Inter. Ecco le sue dichiarazioni sul momento dell'Atalanta ma anche sul mercato:
ATALANTA - "Sto realizzando il mio sogno, io sono nato qui a Bergamo ho fatto tutta la trafila delle giovanili fino ai 18 anni. Ora poter dire di giocare in prima squadra e riuscire a dare una mano a questa squadra è un sogno che si realizza. L'arrivo di mister Gasperini mi ha fatto capire come usare le mie qualità sul campo mi ha permesso di fare quello che sto facendo in questi mesi. E' un insegnante di calcio, ti insegna le linee di passaggio che devi fare, come smarcarti, come aggredire e rubare palla. Ci conosciamo da tantissimo tempo con Caldara, non siamo solo compagni di squadra ma anche grandi amici".
NAZIONALE - "Ci sono arrivato per Marchisio si è fatto male, questo è stato più un premio che il vero arrivare in Nazionale. Avevo appena finito allenamento con Under 21 torno nello spogliatoio, prendo il cellulare e leggo un sacco di messaggi tra cui quello di mio fratello che mi diceva della convocazione nella Nazionale maggiore e aveva i brividi. Pensavo scherzasse e allora ho controllato su internet ed era vero".
EUROPA - "Europa? Non è così lontano come obiettivo. Siamo una squadra forte. Migliaccio chiedeva cosa aveva fatto la Juve dopo la vittoria col Sassuolo, era una battuta. Credo che per l'Europa ci si può lavorare, lo Scudetto è impensabile ma mai dire mai anche se non è il nostro obiettivo".
MERCATO - "Se fossi un regalo sotto quale albero mi vedrei? Ora come ora mi vedo solo sotto l'albero dell'Atalanta. Stiamo facendo qualcosa di importante che non so se era mai stato fatto e abbiamo l'obiettivo di fare qualcosa di storico con l'Atalanta. A gennaio non vado via sicuramente".
(Sky Sport)
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