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Ecco, la ricostruzioni degli ultimi sette minuti del derby, secondo la Gazzetta dello Sport. I sette minuti che contano davvero arrivano fuori dal recinto dei 90. La febbre è iniziata a salire solo allora. Con Gagliardini a terra per un colpo in testa, Orsato segnala i 5’ di recupero mentre è pronto a entrare Biabiany per Candreva. Il cambio avviene al 45’35” e prima di riprendere il gioco il direttore ribadisce ai giocatori che i 5’ di recupero partono alla ripresa del gioco che avviene al 46’ preciso. Si gioca per tre minuti circa, poi ecco il nocciolo della questione. Manuel Locatelli porta avanti un pallone da terra in maniera irregolare trattenendolo con i piedi (49’05”), poi entra in ritardo su Nagatomo (49’10”) e lo affossa con un calcione.
Ammonizione e gioco fermo fino al 50’28”. Al 51’19” Deulofeu si guadagna l’angolo grazie alla deviazione di Nagatomo su un suo cross. Il pallone calciato da Zapata batte a terra al 51’39”, Orsato mostra a Medel che il pallone è entrato e il cileno è l’unico che avvicina l’arbitro. Se ne va con un sorriso isterico mentre il direttore di gara fischia la fine. Curioso come a esultare, per un attimo, sia stato Pioli convinto da lontano che quel pallone non avesse picchiato oltre la linea. Invece sì e Icardi si piega sulle ginocchia dal dispiacere prima di uscire dal campo con un accenno di lacrime.
(Gazzetta dello Sport)
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