- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
"Udinese Calcio comunica che il calciatore Assane Gnoukouri, a seguito di accertamenti medici effettuati nei scorsi giorni, non è risultato idoneo per problematiche di tipo cardiaco. L’esito degli esami eseguiti a Udine ha evidenziato la non idoneità temporanea del calciatore per i prossimi tre mesi". Per la quinta volta negli ultimi vent’anni un calciatore dell’Inter - o comunque acquistato o ceduto da poco - deve fermarsi per problemi al cuore. In questo caso la notizia ha sorpreso per via del recente trasferimento dell’ivoriano all’Udinese in prestito e quindi fresco di visite mediche per il cambio di maglia. Le «problematiche cardiache» di cui parla il comunicato friulano (ripreso pochi minuti dopo anche dall’Inter) sarebbero legate a un’infezione virale patita recentemente da Gnoukouri. Non ci sono prese di posizioni ufficiali né da Udine né da Milano, ma Assane potrebbe aver contratto una violenta forma influenzale durante le vacanze natalizie in Costa d’Avorio. Un’influenza aggressiva che si sarebbe dapprima manifestata sotto forma di febbre e poi avrebbe provocato una «ferita» a livello cardiaco, una sorta di affaticamento del cuore.
Se si trattasse di questa ipotesi, Gnoukouri dovrebbe osservare un periodo di riposo assoluto in attesa della «cicatrizzazione della ferita». Al momento delle visite effettuate dall’Udinese prima dell’acquisto del giocatore si sarebbe evidenziato qualche segno attraverso l’elettrocardiogramma, ma non abbastanza grave da pensare alla sospensione dell’idoneità. Solo nei giorni successivi, sottoposto a ulteriori controlli, sarebbe emerso il quadro attuale. Adesso per Assane c’è bisogno di riposo assoluto, al massimo qualche anti infiammatorio. Il giocatore dovrebbe tornare a Milano nel fine settimana per sottoporsi prossimamente a nuovi esami. La speranza è che i 3 mesi di sospensione possano diminuire.
© RIPRODUZIONE RISERVATA