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L'inter ha ribadito più volte di non voler cedere Mauro Icardi, fino al 15 luglio c'è una clausola rescissoria di 110 milioni valida solo per il club esteri che consente di non dover trattare con il club nerazzurro, ma solamente con il giocatore. L'Inter non ha fretta e vorrebbe aspettare per sedersi a trattare ufficialmente col centravanti, anche se i primi sondaggi ci sono già stati. In casa Icardi aspettano; nessuna dichiarazione ufficiale, solo un po' di delusione.
Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport "La delusione nasce dal fatto che molto probabilmente ci si aspettava che il prolungamento del contratto fosse una priorità per blindare un giocatore che ha segnato 107 gol in 182 partite con questa maglia e che anche grazie ai suoi gol l’Inter è rimasta attaccata alla Champions raggiungendola alla fine della stagione. Si sarebbero aspettati una voglia maggiore di chiudere ogni discorso prima delle vacanze. Insomma, per adesso la calma resiste perché le vacanze sono vicine e perché comunque l’Inter non ha in mano alcuna offerta tale da doversi preoccupare oltremodo del futuro del proprio capitano. Con il passare delle settimane, al termine del relax (la famiglia Icardi si appresta a partire) e con la ripresa della preparazione, il discorso tornerà in auge. Con la squadra ad Appiano Gentile sarà anche più semplice accorciare tempi e modi per trovare l’accordo e firmare".
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