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"In porta ci vai tu". Quante volte in mezzo ai campetti di calcio, anche quelli improvvisati, di tutto il mondo si è sentita questa frase. Quello del portiere è il ruolo più complicato. Chi difende i pali ha il peso della squadra sulle spalle. Bisogna esserci tagliati per sceglierlo come mestiere, bisogna essere un po' special one.
Quella che si è appena chiusa è stata la stagione dei numeri uno. I portieri sono sempre stati determinanti nel corso delle gare. Da Abbiati fino a Storari, passando per De Sanctis. Tutti bravissimi a difendere le loro porte, ma secondo la media voti delle pagelle pubblicate nel corso dell'anno dalla Gazzetta dello Sport il miglior portiere del campionato italiano è Julio Cesar.
Gli errori contro il Bayern pesano sulla sua media, ma l'annata si è salvata grazie alle prestazioni di alto livello in Serie A da parte dell'interista: in 25 presenze non è mai stato al di sotto della sufficienza nonostante i 42 gol incassati dalla difesa nerazzurra (ben 18 in più rispetto ai rossoneri campioni d'Italia). Contro il Palermo, sul 2 a 1 per i rosanero è riuscito a parare un rigore a Pastore innescando la rimonta dell'Inter targata Pazzini. Media totale sei e mezzo.
GLI ALTRI - Con una media del 6.29 si aggiudica il secondo posto, in questa speciale classifica, Storari. Il portiere della Juventus si è rivelato uno dei migliori della sua squadra. Terzo Christian Abbiati con la media di 6.31 e parate che hanno aiutato il suo Milan a resistere al primo posto della classifica fino alla fine della stagione. Voti alti anche per Viviano (portiere del Bologna, interista a metà), De Sanctis (Napoli) e Handanovic (Udinese: ha parato sei rigori su otto) e Sorrentino (Chievo).
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