Nel campionato scorso, l’Inter ci ha messo 6 giornate per subire 2 gol. Ieri ha concesso 7 tiri in porta a un Genoa spuntato dalle cessioni di Retegui e Gudmundsson
Parte con un mezzo passo falso il campionato dell'Inter, che viene raggiunta dal Genoa al 95' e non va oltre il pareggio a Marassi. E, secondo La Gazzetta dello Sport, la squadra di Simone Inzaghi può trarre già un grande insegnamento da questa gara: "Certe cose, prima le impari e meglio è. Al debutto in campionato, l’Inter ha imparato subito una lezione importante: lo scudetto al petto non è un lasciapassare, ma solo il ricordo di meriti passati. Ora è tutto azzerato.
Per tenersi il triangolino sulla maglia dovrà dare sempre tutto, ovunque. Ieri i campioni d’Italia non sono stati in grado di farlo. Per ragioni anche giustificabili: nazionali da poco al lavoro, molti in ritardo di condizione (Sommer, Mkhitaryan, Darmian, Lautaro...). Ma nella incapacità di pareggiare la rabbia agonistica dell’ottimo Genoa e, soprattutto, nelle disattenzioni difensive è stata irriconoscibile. Un disastroso Sommer ha regalato il primo gol, un’ingenuità di Bisseck il secondo.