FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

primo piano

GdS – Inter, Spalletti impaziente e preoccupato: vuole rinforzi. Cessione? Due gli indiziati

Secondo la Rosea, il tecnico nerazzurro sarebbe preoccupato a causa delle difficoltà ad arrivare soprattutto al centrocampista

Marco Astori

"Se si vuole vincere ci vogliono i rinfor­ zi, è bene dirsi le cose, tanto è impossibile mantenere il segreto di fronte ai tifosi". Questo il monito di Luciano Spalletti dopo la sfida con il Chelsea. Il tecnico sa di non avere ancora a disposizione una rosa completa e da qui, come scrive La Gazzetta dello Sport, nasce il suo nervosismo: "Eccolo qui, il format preciso di un allenatore convinto di avere tra la mani un’auto at­trezzata sì, ma ancora da completare. E allora nasce la preoccupazione di Spalletti, perché passano i giorni e la chiusura del mercato si avvici­na. Il tecnico sa che, per come è costruita oggi, l’Inter non è an­cora attrezzata per lottare alla pari per lo scudetto contro Cri­stiano Ronaldo. Ma sa pure che i passi in avanti rispetto all’or­ganico della scorsa stagione sono sotto gli occhi di tutti, pe­raltro confermati – ne parlia­mo a fianco – anche dalle pre­stazioni dei nuovi acquisti in questo precampionato. L’arri­vo del terzino, poi, è alle porte – per Vrsaljko siamo alle battu­te conclusive –, ma è l’altro ac­quisto, quello del centrocampi­sta, sul quale c’è ancora da la­vorare. Ed è un lavoro compli­cato, che la società può portare avanti solo con trattative in prestito, ad oggi. Difficile avvi­cinare un top player con quella formula, fosse anche un presti­to mascherato che di fatto si trasforma in prima rata di pa­gamento. Difficile se non im­possibile, per capirsi, convin­cere il Bayern a lasciar partire Vidal – un giocatore messo sul mercato dai tedeschi e che non rientra più nei piani tecnici bavaresi – con una formula che non sia definitiva".

Il tutto cambierebbe in caso di cessione, che potrebbe sbloccare l'impasse sul mercato. Prosegue la Rosea: "Il tecnico ha chiuso la partita con il Chel­sea non proprio soddisfatto (eufemismo) per la prestazio­ne di alcuni giocatori. Alcuni di questi, magari, vanno anche considerati in bilico: ecco, pro­prio da loro il tecnico si sareb­be aspettato qualcosa in più, quel «ghigno» citato in confe­renza che invece in campo non ha notato. E allora il nervosi­smo, le parole chiare per man­ dare un messaggio onnicom­prensivo: qui servono rinforzi. Magari un modo di svegliare chi all’Inter c’è già. A meno che davvero, nelle prossime ore, non arrivi un’offerta per un calciatore che Spalletti non ri­tiene irrinunciabile. In questo senso i nomi di Gagliardini e di Vecino vanno tenuti d’occhio. E i conti sono presto fatti: oltre ai due colpi (Vrsaljko e il cen­trocampista), ai quali in lista Champions lasceranno spazio due calciatori attualmente in rosa (Gagliardini e Dalbert?), al netto della cessione di Joao Mario ogni altro acquisto sa­rebbe possibile solo di fronte a un addio".

tutte le notizie di