- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Le tre reti realizzate contro lo Stjarnan lo hanno finalmente sbloccato, Mateo Kovacic è pronto a mostrare al mondo le sue qulità. Ne è convinta anche la Gazzetta dello Sport, che evidenzia tutti i miglioramenti del croato.
"il fumo senza arrosto e la timidezza sono solo un lontano ricordo" si afferma sulle pagine della "rosea", finalmente Kovacic sta trovando la sua dimensione. Dopo l'ottimo esordio con la sqaudra di Stramaccioni, il numero dieci nerazzurro ha avuto qualche problema fisico che ne ha rallentato la definitiva "esplosione", ma quest'anno - nonostante il lieve problema al polpaccio - ha potuto lavorare fin dall'inizio col tecnico e i frutti iniziano a vedersi. Lo stesso tecnico toscano ha elogiato il lavoro che Kovacic svolge quotidianamente, facendo capire che la tripletta non è arrivata per caso, ma è frutto di un processo di crescita impostato attorno al ragazzo nel corso degli allenamenti settimanali. Le dichiarazioni di Mazzarri e le continue manifestazioni d'apprezzamento di Erick Thohir potrebbero confondere le idee e far passare loro due per gli "inventori" di Kovacic, ma in realtà parte del merito va a Stramaccioni e a Moratti che per prenderlo ha fatto non pochi sacrifici.
Quello attuale potrebbe essere l'anno della consacrazione di questo purissimo talento, probabilmente la tripletta resterà una rarità, ma ben presto torneranno gli assist al bacio, vera specialità del centrocampista.
© RIPRODUZIONE RISERVATA