Dalle colonne della Gazzetta dello Sport viene analizzata la prestazione di Lautaro Martinez e Mauro Icardi con la maglia dell'Argentina. Contro il Messico il Toro è partito titolare ma non ha brillato: "La staffetta ha funzionato, almeno per il risultato. Le prestazioni, invece, sono sicuramente rivedibili. Quantomeno quella di Lautaro Martinez, partito titolare ieri notte contro il Messico con la sua Argentina e sostituito proprio dal suo capitano nel club, Mauro Icardi. Ma il Toro non ha sfruttato l’occasionissima con la maglia albiceleste, tanto che anche i quotidiani argentini hanno stroncato la sua prestazione, ben al di sotto della sufficienza. Scaloni al momento è dello stesso parere di Spalletti: Lautaro e Icardi non sono ancora pronti per giocare insieme. Ma il c.t. dell’Argentina decide per la staffetta «al contrario» rispetto al collega nerazzurro, con la maglia da titolare consegnata a Lautaro. In chiusura di primo tempo, sul punteggio ancora di 0-0, ha vanificato un meraviglioso assist di Dybala con un colpo di testa ravvicinato finito praticamente in bocca ad Ochoa. E «Olé» nella pagella lo ha stroncato, definendolo «leggerino». Chissà che nella notte italiana tra martedì e mercoledì, sempre contro il Messico, Scaloni non possa dargli una nuova chance per migliorare le sue statistiche con la Seleccion, con un gol in 4 presenze".
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"Ecco, almeno su questo Lautaro fa meglio di Icardi, ancora a secco nelle sette apparizioni con la maglia dell’Argentina. Ieri è entrato proprio per Lautaro e in qualche modo ha partecipato al raddoppio, che poteva anche essere suo. Ma a un passo dalla gloria è stato anticipato da Brizuela, «costretto» all’autogol. Mauro si è mosso bene, presidiando l’area e spaventando con la presenza la difesa messicana: la fiducia sta crescendo ed è molto probabile che, come accade spesso anche con l’Inter, serva un gol per sbloccarsi anche mentalmente e diventare letale come in nerazzurro".
(Gazzetta dello Sport)
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