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Ieri lo sbarco "segreto" a Milano che La Gazzetta dello Sport descrive così: "Lisandro Lopez è atterrato ieri a Malpensa alle 18.33 su un volo Alitalia7751 proveniente da Lisbona. Protetto dall’ufficio accoglienza dell’Inter come fosse una reliquia, il 28enne difensore centrale argentino è stato fatto uscire da un’uscita secondaria e subito portato presso il solito hotel in zona San Siro".
Oggi le visite mediche prima a Rozzano, poi al Coni per l'idoneità sportiva. Poi il difensore passerà dalla sede per firmare il suo contratto e nel pomeriggio potrebbe raggiungere Spalletti e i suoi alle prese con la seconda seduta di allenamento del giorno, dato che è prevista una doppia seduta, una al mattino non diretta dall'allenatore che sarà in Lega Calcio per assistere all'incontro tra arbitri e allenatori.
Lisandro Lopez potrebbe tornare subito utile contro la Roma, anche perché Ranocchia potrebbe non farcela per la gara contro i giallorossi. La rosea definisce così, attraverso un articolo di Luca Taidelli, l'arrivo a Milano del giocatore: "Arriva dal Benfica in prestito oneroso da 450mila euro, con un diritto di riscatto fissato a 9 milioni. Un’operazione intelligente che con cifre contenute completa un reparto ridotto all’osso e regala a Spalletti un uomo d’esperienza e voglioso di riscatto dopo un avvio di stagione che a Lisbona gli ha regalato poche (4 le presenze) soddisfazioni. Proprio il numero di maglia indossato al Benfica potrebbe essere indicativo per l’esperienza milanese. Il 2 infatti non è sulle spalle di nessun interista in rosa".
(Fonte: La Gazzetta dello Sport, 15-01-2018)
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