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L'apertura del Presidente Moratti su Lucas, ha tutta l'aria di un'ammissione: " «Se il sogno Lucas, o comunque la speranza, si possono mantenere sino alla fine? Sì. Non so se è una speranza o piuttosto un obiettivo da tener presente, stando comunque al passo dei tempi». In poche parole il munero uno nerazzurro ammette che il grande obiettivo del mercato interista è Lucas.
Che l'Inter segua il giocatore è risaputo. Il 19enne del San Paolo è sul taccuino degli osservatori nerazzurri da oltre un anno. La trattativa è difficile e molto complessa, prima ci sono stater aperture e poi chiusure, ma l'obbiettivo è sempre rimasto in prima fila. Del resto le caratteristiche del giocatore sono quello che l'Inter sta cercando: giovane, dall’ingaggio umano, senza grilli per la testa e ideale per il progetto tecnico tattico che sta nascendo. Lucas è veloce, tecnico, abituato a muoversi sugli esterni e saltare l’uomo. Duttile al punto da poter fare la seconda punta, l’esterno nel 4-2-3-1 ma anche il trequartista nell’albero di Natale. Dove potrebbe affiancare Palacio o Sneijder.
Poi c'è il fattore economico da affrontare. E' evidente che il suo acquisto, anche con l'aiuto della Pirelli, passa inevitabilemente per le cessione di qualche big, e i nomi più gettonati del momento sono Maicon e Pazzini. Se non addirittura lo stesso Sneijder, che è al centro del credo calcistico di Strama, ma guadagna pur sempre 12 milioni lordi all’anno ed è l’unico in rosa per cui potrebbe arrivare un’offerta da 20 o più milioni.
L'affondo finale arriverà nella seconda metà di agosto, anche perchè Lucas giocherà le Olimpiadi e l'Inter non vuole distrarlo, perchè sa che ormai il colpo è stato affondato. Anche le utlime dichiarazioni aprono in tal senso: Dal «non voglio lasciare il Brasile» al «giocare nel Real Madrid sarebbe fantastico» si è passati a una netta apertura per il nerazzurro. «L’Inter un grande club. Tutti un giorno – ha spiegato Lucas – sognano di giocare per l’Inter. E io non sono diverso. Ho saputo che mio padre e il mio agente hanno discusso e discutono con i dirigenti nerazzurri. Non posso garantire che rimarrò al San Paolo fino al termine del mio contratto, nel 2015». Nel gioco delle parti Jesu Lopez, il vice presidente del club tuona: «Lucas resterà qui». Servirà pazienza, appunto.
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