primo piano

GdS – Naga-Alvarez-Palacio, il triangolo d’oro nerazzurro

Tempi lontani quelli in cui all’attaccante si chiedeva soltanto una cosa: segnare. Rodrigo Palacio rappresenta alla perfezione quello che al giorno d’oggi si intende una punta moderna. Mobile su tutto il fronte offensivo, Palacio ragala...

Giovanni Montopoli

Tempi lontani quelli in cui all’attaccante si chiedeva soltanto una cosa: segnare. Rodrigo Palacio rappresenta alla perfezione quello che al giorno d’oggi si intende una punta moderna.

Mobile su tutto il fronte offensivo, Palacio ragala sponde, copre, attacca e crea il panico nella retroguardia dell’Hellas e lo fa senza esser assistito da un’altra punta. Lui è l’unico terminale offensivo anzi, è il terminale offensivo a disposizione di Mazzarri.

A sostegno del Trenza sono arrivate gli esterni, in particolar modo l’apporto di Nagatomo (praticamente un’ala) non si è fatto desiderare. Il giapponese tocca 62 palloni, 3 cross e 2 tiri. Alle spalle del nipponico è Alvarez il più incisivo nel gioco (85 palle toccate, 58 passaggi positivi). Podio completato con Guarin anche s e il piede del colombiano non è sempre il più educato in campo (23 palloni persi).