- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Al coperto della tensostruttura della Pinetina, ieri l’allenatore nerazzurro ha provato diverse soluzioni anti-Juventus. Una delle quali, su cui ha spinto molto, prevede la difesa a tre mascherata. Davanti a HandanovicMedel centrale affiancato da Murillo e Miranda. La maschera - secondo La Gazzetta dello Sport-, sarebbe D’Ambrosio che da quarto di sinistra in un ipotetico 3-4-2-1 sarebbe chiamato spesso ad abbassarsi per controllare Cuadrado.
Il colombiano è diventato il vero obiettivo settimanale del lavoro di Pioli sul suo terzino. Se sarà difesa a 3, Murillo dovrà essere una calamita verso Mandzukic per andare a giocarsi i palloni alti con il croato.
Nelle esercitazioni di ieri Gagliardini-Kondogbia è stata la coppia più gettonata davanti alla
difesa con Candreva a destra. Ballottaggio vero è quello tra Brozovic e Joao Mario per il ruolo di interno destro alto. Un passo avanti è il croato per la sua capacità di leggere gli spazi in fase di possesso palla e la sua forza d’urto che gli consente di battagliare anche sul piano fisico.
Pioli intende preparare una partita dura, di fisico e di spirito, ma anche di alternative offensive. Ecco perché Brozovic potrebbe essere la carta buona da giocare per obbligare Alex Sandro a stare basso e per sfruttare le ripartenze. Poi, a completare il quadro, Perisic a sinistra e Icardi punta centrale.
Il tecnico nerazzurro vuole una squadra capace di modularsi in base al momento della partita e di cambiare faccia anche in base alle esigenze. Ecco perché un’eventuale difesa a 3 non va interpretata come marmorea. E allo stesso tempo là davanti Perisic può abbassarsi al livello del centrocampo per trasformare il tutto in un 4-4-1-1 con Brozovic alle spalle di Icardi.
(Fonte: Matteo Brega, La Gazzetta dello Sport 05/02/17)
© RIPRODUZIONE RISERVATA