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Ranieri come Zarate. Entrambi sono assistiti dall'avvocato Beppe Bozzo. Il procuratore di origine calabrese era riuscito, nell'ultimo giorno utile per il mercato, a far inserire nel contratto dell'attaccante argentino una clausola legata ai bonus per gli assist ('Ci sono anche quelli legati ai gol, perché se arriva davanti alla porta e invece di segnare passa sai che ridere', aveva raccontato lo stesso agente) che aveva fatto molto discutere.
E' riuscito a fare la stessa cosa anche con il contratto del neo allenatore nerazzurro. Su quello che porta la firma di Claudio Ranieri (stipendio base 1,8 mln per due anni) c'è un bonus per la vittoria in campionato (seicentomila euro) e un bonus per l'eventuale vittoria in Champions League (1,6 mln di euro). "Ranieri - scrive Laudisa sulla Gazzetta dello Sport - vola alto perché non ha chiesto incentivi per la fase a gironi e ha invece legato i suoi premi ai turni successivi. Una scelta che ha conquistato Branca e Moratti".
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