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GDS: THOHIR COME MORATTI NEL 2013. TROVARE UN SOCIO DI MINORANZA…”

Riccardo Fusato

Dunque, il presidente dell’Inter, Erick Thohir, ha, per il momento, stoppato ogni voce sulla possibilità o meno di vendere l’Inter. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, a questo punto, le domande restano due: 1) È...

Dunque, il presidente dell'Inter, Erick Thohir, ha, per il momento, stoppato ogni voce sulla possibilità o meno di vendere l'Inter.

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, a questo punto, le domande restano due: 1) È davvero speranzoso di trovare un investitore che condivida con lui il rischio d’impresa senza contare nulla, in una società bisognosa di liquidità e che non stacca dividendi? 2) Se anche restasse all’Inter, Thohir ha ben chiara la cura che serve, visto che il piano di incremento dei ricavi sta rallentando, per non dire fallendo? Le opzioni sul tavolo sono diverse, proprio perché questa è una fase di riflessione per Thohir, in un misto di preoccupazione e incertezza. Di sicuro, il tycoon di Giacarta ha bisogno di aiuto, l’ha fatto capire lui stesso. In cuor suo spera di trovarlo mantenendo il controllo dell’Inter: sembra una nemesi ma erano le stesse aspettative di Moratti prima di capire che Thohir avrebbe accettato solo la maggioranza. Non a caso il mandato a Goldman Sachs è ampio. Se convincere qualcuno a prendersi una fetta minoritaria dell’Inter è praticamente impossibile, individuare un investitore disposto a comprarsela è alquanto difficile. La storia e il marchio sono da élite europea, ma il presente no, sia sul campo sia nei conti. Senza dimenticare le legittime aspettative di Thohir, dopo aver speso 75 milioni a fondo perduto e 108 in prestiti che a questo punto paiono complicati da riscuotere.