Tra oggi e domani verrà presa una decisione sulla disponibilità di Matias Vecino contro il Chievo. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, ieri il centrocampista ha corso per la prima volta in campo dopo il risentimento al bicipite femorale della coscia sinistra accusato sabato scorso durante il match contro il Cagliari. Il tutto mentre i compagni, a gruppi, si limitavano a un lavoro di forza in palestra e a qualche torello. Oggi Vecino proverà ad aumentare i carichi per vedere la risposta della gamba. Anche se dovesse strappare in extremis la convocazione resta improbabile un suo utilizzo dall’inizio. Vero che con la squalifica di Gagliardini l’Inter domenica si ritroverebbe di fatto senza veri interditori e che l’azzurro tornerà disponibile il 9 dicembre contro la Juve, ma rischiare una ricaduta sarebbe pericoloso visto che poi l’Inter sarà attesa da sei partite (sette col derby di Coppa Italia in caso di vittoria sul Pordenone) in meno di un mese e che Vecino è diventato un uomo fondamentale nello scacchiere di Spalletti.
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GdS – Vecino, decisione tra oggi e domani. Joao Mario pronto a sostituirlo
L'uruguayano dovrebbe comunque andare al massimo in panchina. Al suo posto Joao Mario.
Con ogni probabilità toccherà dunque a Joao Mario, che tornerebbe titolare dopo due mesi e mezzo (l’ultima volta il 16 settembre, a Bologna) e che potrebbe scambiarsi la posizione con Brozovic, alternandosi da interno e da trequartista assaltatore. Al posto di Miranda, anche lui squalificato, giocherà Ranocchia. Al suo fianco ci sarà Skriniar, che teoricamente potrebbe essere avanzato a centrocampo. Ma così resterebbe corta la coperta in difesa, con D’Ambrosio centrale e nessun ballottaggio tra Nagatomo e Santon, visto che giocherebbero entrambi. Per quest’ultimo - titolare a sorpresa con l’Atalanta e confermato a Cagliari - sarebbe tra l’altro la centesima in maglia Inter.
(Fonte: Luca Taidelli, La Gazzetta dello Sport 1/12/17)
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