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Dopo il mercato si può fare una prima analisi di quello che sarà il campionato che inizierà oggi. La redazione della Gazzetta ha fatto un sondaggio interno per stabilire una sorta di griglia di partenza della Serie A e la Juventus ha avuto il plebiscito per quanto riguarda la pole positon. La squadra di Allegri è quella favorita per la vittoria dello scudetto e anche se l'ossessione Champions può togliere energie, i bianconeri hanno una rosa talmente ampia da poter fronteggiare gli impegni senza risentirne di eventuali assenze. Secondo la Gazzetta dello Sport "Per quanto siano bravi i successori, chi perde Buffon, anche a 40 anni, non si rafforza mai. Bonucci viene da una stagione opaca, il guerriero Chiellini ha un anno in più. Allegri è un maestro a scegliere e a gestire, ma dovrà superarsi come psicologo per convincere Dybala, abituato alla ribalta, di non essersi ridotto a cameriere di lusso e Mandzukic di essere determinante come prima, anche se giocherà meno. Cristiano è stato un’esplosione di gioia, ma comunque un’esplosione e gli equilibri interni vanno ricalibrati. Max è il primo a sapere di essere sulla soglia della sua stagione più difficile, perché non ha mai avuto così tanto da perdere, mentre tutti ripetono che ha già vinto".
Dietreo la Juve si piazza l'Inter. Qualche redattore del quotidiano rosa individua l'Inter come prossima campione d'Italia, ma sul fatto che la squadra di Spalletti sia l'anti-Juve non ci sono dubbi. "Il Real Madrid era gran favorito nella Supercoppa Europea, ma è andato a sbattere contro la solidità dell’Atletico Madrid. L’Inter, con meno stelle e meno qualità della Juve, conta sulla sua anima cholista per ribaltare i pronostici: portiere d’acciaio, difesa ermetica con un De Vrij in più, grande fisicità in mediana. A parte Modric, Spalletti ha avuto tutto ciò che chiedeva, a cominciare da un centrocampista da gol (Nainggolan) e da un attaccante che attutisse l’imprescindibilità di Icardi. L’eccitante estate del Toro Martinez gli ha regalato i gradi di titolare e il pronostico di sorpresa del campionato nel nostro sondaggio. La carica dell’ambiente, un gioco rodato e la guida salda di Spalletti, fresco di rinnovo, giustificano l’elezione a seconda forza". Dietro l'Inter, sempre secondo il sondaggio Gazzetta, si piazzano la Roma e il Milan, poi Napoli (che suscita parecchi dubbi) e Lazio.
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