G.Facchetti a FCIN1908: “Processo Moggi? Ho ribadito assurdità  situazione. E ricordato che…”

Se c'è una cosa che non manca a Luciano Moggi sono i processi. Ieri si è svolta la prima udienza presso il palazzo di giustizia milanese, dove l'ex dirigente bianconero è chiamato a rispondere di diffamazione nei confronti di Giacinto Facchetti. Moggi, in una trasmissione calcistica di Sportitalia, aveva accusato Giacinto di avere fatto telefonate illegali, di aver spinto per vincere la Coppa Italia, di aver avuto voce in capitolo sulle griglie. Dipingendo un mondo alla rovescia. In un paese che ha la memoria cortissima certe affermazioni non possono essere semplicemente ignorate. Gianfelice ha portato e sta portando avanti questa battaglia da anni. Contro l'indifferenza e contro quella subdola volontà che tenta sempre di mettere tutto e tutti sullo stesso piano. A Fcinter1908.it Gianfelice chiarisce alcuni punti, tra i quali la famosa relazione di Palazzi e il bisogno di andare in fondo in questa battaglia.

In questa udienza hai avuto modo di sottolineare come la relazione di Palazzi fosse giuridicamente infondata perché Palazzi non era un giudice. Come è stata accolta questa tua dichiarazione?

La mia dichiarazione su Palazzi non è stata commentata. Era la prima udienza e non poteva accadere ma dirlo è servito per ribadire l'assurdità della situazione messa in atto nell'indifferenza generale. Ho ricordato che il nostro legale scrisse agli organi competenti senza nemmeno avere risposta.

Come proseguirà il processo?

A novembre verranno ascoltati i testimoni e a dicembre ci sarà la discussione.

L'Avv.Prioreschi ti ha fatto una domanda sulla prescrizione dell'Inter...

Prioreschi mi ha chiesto se sapevo se l'Inter avesse rinunciato o meno alla prescrizione. Gli ho detto che rispondo per me e per mio padre, il resto non mi riguarda. Le azioni legali portate avanti da me in questi anni in ogni sede di giustizia le ho fatte sempre e solo a titolo personale.