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MILAN, ITALY - APRIL 22: FC Internazionale players celebrate winning the Serie A TIM title after winning the Serie A TIM match between AC Milan and FC Internazionale at Stadio Giuseppe Meazza on April 22, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Francesco Scaccianoce/Getty Images)
Dopo aver vinto lo scudetto e la seconda stella, l’Inter guarda ai prossimi obiettivi e all’Europa. Ma servono arrivi per rinforzare la squadra.
“Già da viale della Liberazione escono sussurri senza mittente di Champions League da provare a vincere, come se lo scudetto non fosse più un traguardo sufficientemente ambizioso. La scorsa estate, Marotta fu concreto e chiaro nell'indicare il vero obiettivo del club, poi centrato in modo entusiasmante. Ora, non solo Inzaghi, ma soprattutto un dirigente di grande esperienza come lui, non possono ignorare che il baratro che l'Inter ha scavato in classifica fra sé e la concorrenza è figlio sì dei meriti propri, sommati però alle colpe altrui. La situazione può evolvere rapidamente, ad agosto non si ripartirà da +19 e +23”, spiega il Giornale
“In finale nel 2023, quest'anno l'Inter in Champions League è inciampata al primo vero ostacolo incontrato, uno di quelli neppure tanto alti. Per cui, per essere davvero competitiva, la squadra va adeguatamente rafforzata, mentre qui si parla di Pinamonti (quarto attaccante ai tempi di Conte) e si spera che i sauditi accolgano a suon di milioni il 35enne Arnautovic, per fare qualche altra operazione. Se con Zhang non era semplice fare la squadra, con Oaktree sarà ancora più difficile, perché ora l'Inter giocherà anche per lo scudetto del bilancio”, aggiunge il quotidiano.
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