Gollini: “Porta per l’Italia sempre aperta, non giocare non sempre è un male”

Il portiere che si sta mettendo in evidenza all'Aston Villa e che piace all'Inter: "A Verona in prima squadra ho imparato tanto"

Pierluigi Gollini, 21 anni, si sta mettendo in Championship all'Aston Villa. Il giovane portiere sarebbe già stato adocchiato dall'Inter. "E' normale - ha detto a Sky Sport l'ex Verona - che una porta verso l'Italia sia sempre aperta, ma questo vuol dire tutto e vuol dire niente. Io penso a lavorare e... mai dire mai. Ci sono anche delle situazioni in cui uno può non giocare e imparare tanto: io quando sono stato a Verona, c'è stato un anno in cui ho fatto solo 3 partite in A. Ho fatto il debutto all'Olimpico con la Roma, ma stavo con la prima squadra tutti i giorni. Non sempre non giocare è un male, a volte può essere un bene". Gollini ha parlato anche dei numeri uno a cui si ispira: "Oggi i portieri a cui cerco di rubare qualcosa sono Handanovic che mi piace molto per lo strapotere fisico, mi piace Courtois del Chelsea, Buffon è sempre da guardare, nonostante l'età ha dei colpi incredibili e fa delle cose che, secondo me, può fare solo lui".

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