Rispondendo ai commenti degli utenti Linkedin al suo ultimo post, Robin Gosens, laterale dell'Inter, ha confessato i motivi che lo hanno spinto a continuare in nerazzurro nonostante lo scarso minutaggio della prima parte di stagione:
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Gosens: “Se non avessi cercato di sopravvivere all’Inter non me lo sarei mai perdonato”
"Capisco quando affermi che, dall'esterno, sembra che la fedeltà degli atleti stia diminuendo, dal momento che ormai sono rari i casi come quello di Thomas (Muller, ndr), che è rimasto al Bayern per 20 anni. Tuttavia, non dobbiamo dimenticare che come atleti cerchiamo sempre di ottenere il massimo dalla nostra carriera. Questo è l'obiettivo che ci siamo posti sin dall'inizio. Pertanto, se dopo una buona stagione arriva un'offerta da un club più grande e prestigioso, penso sia legittimo accettarla.
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Personalmente, guardando indietro, non mi perdonerei se non avessi cercato di sopravvivere nel nuovo club (l'Inter, ndr). Per me, è la volontà assoluta di ottenere il massimo successo possibile, un obiettivo perfettamente legittimo e comprensibile. Alla fine, credo che ciò che conta di più sia la soddisfazione personale e la realizzazione dei propri obiettivi".
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