Handanovic: “Mancini? Con noi è sereno. Dobbiamo lavorare duro. Sui nuovi…”

E' un Samir Handanovic molto concentrato e sicuro di sè, quello che ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport: "Deluso per non aver ancora giocato la Champions? Pensavo di farlo con l’Inter, ma rimane un mio obiettivo"

MANCINI - "Come ho visto il mister in questi giorni? E' sempre uguale e non è diverso. Con noi è sempre sereno"

NUOVI ACQUISTI - "Cosa ne penso dei nuovi acquisti Banega, Erkin e Ansaldi? Sono bravi, ma i giocatori vanno visti e giudicati all’interno di una squadra. Diamo loro il tempo di lavorare e di inserirsi"

PASSAGGIO DI PROPRIETA' - "Come ho vissuto il passaggio di proprietà? Normalmente. I calciatori devono pensare ad allenarsi e a giocare, non a chi sta sopra di loro. Io per mentalità do sempre il massimo in campo. I cinesi? Il mondo è diventato globale e il calcio si sta adeguando. In altri Paese è già successo e adesso tocca anche all’Italia».

ERRORI - "Che errori abbiamo commesso che non dobbiamo ripetere? Impossibile dirlo in poche frasi anche perché non c’è una ricetta per vincere: ogni stagione è diversa dalle altre e poi secondo me non bisogna neppure guardare troppo indietro. E’ importante avere la giusta mentalità e lavorare duro"

RAMMARICHI - "A dicembre non abbiamo capito dove eravamo e cosa avevamo fatto. In due mesi (gennaio e febbraio, ndr) abbiamo buttato via tutto, eppure le avversarie di agosto-settembre e di gennaio-febbraio erano le stesse. La realtà è che abbiamo sbagliato partite che non dovevamo sbagliare e tutto è diventato complicato. Il 2015/2016 mio anno migliore? Si."

(Corriere dello Sport)