Handanovic: “Non contemplo il pessimismo. L’unico rammarico…”

E' sicuramente, fino a questo momento, l'acquisto più azzeccato della gestione Branca/Ausilio. Stiamo parlando di Samir Handanovic, che, arrivato per sostituire un totem come Julio Cesar, ha impiegato poco tempo per conquistare i tifosi dell'Inter. Domani arriva la Juventus e di questa partita, ma anche di altro, il numero uno nerazzurro ha parlato alla Gazzetta dello Sport: "Inter- Juve? noi puntiamo al terzo posto e questa partita è importante. Ci sono 3-4 squadre che lottano per quell’obiettivo, e sinceramente credo che possa succedere di tutto. Chi fa sport come me e i miei compagni il pessimismo non lo contempla. Io para-rigori?  il rigore non è il metro per giudicare bravo o scarso un portiere: se uno para tanti tiri dagli 11 metri non è più meritevole di elogi di un altro che non li neutralizza. Sia chiaro: i numeri sono importanti, ma quello non è l’unico metro per giudicare un portiere. La mia parata più bella quest'anno?  quella su Markovic: perché ci si lavora su casi così, non è stata casuale. Comunque per domani sono ottimista, mi rammarica solo una cosa: non giocare di notte"