L'Inter è pronta a ufficializzare un altro tassello della rosa della prossima stagione: la dirigenza nerazzurra, come scrive Tuttosport, ha raggiunto un accordo per il rinnovo di Samir Handanovic. Il capitano, il cui attuale contratto scade il 30 giugno, prolungherà per un altro anno a cifre ridotte, con la possibilità di giocarsi il posto da titolare con André Onana (condizione ritenuta fondamentale dallo sloveno, che non vuole accontentarsi di un ruolo da dodicesimo già in partenza). L'annuncio ufficiale potrebbe arrivare già la prossima settimana:
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Inter, Handanovic dice sì: accordo per il rinnovo, le cifre. E c’è una garanzia
Il capitano nerazzurro prolungherà per un'altra stagione: intesa raggiunta tra le parti, richiesta soddisfatta
"Dal dubbio Ivan Perisic, alla (quasi) certezza relativa a Samir Handanovic. Come il destino del croato verrà infatti definito la prossima settimana, lo stesso si può dire per quello del capitano dell'Inter. Con lo sloveno che però si sarebbe ormai convinto ad accettare il rinnovo proposto dal club di Viale della Liberazione, seppur con uno stipendio ritoccato verso il basso rispetto all'attuale ingaggio da circa 3,2 milioni di euro. Col nuovo accordo l'esperto portiere andrà a guadagnare, nella prossima stagione, circa il 30% in meno dell'attuale salario - in linea insomma con i parametri imposti dalla società per i giocatori over 30 – per una cifra che si attesterà sui 2,5 milioni di euro. Ma soprattutto, come sempre auspicato dall'ex Udinese, si potrà giocare il posto con quello che sarà il nuovo arrivato Onana".
"Handanovic non si sente un dodicesimo e punta così ad entrare nella classifica dei primi dieci calciatori dell'Inter per presenze in campo. Domenica contro la Sampdoria l'estremo difensore toccherà quota 439 partite a difesa dei pali nerazzurri, distante quindi solo 16 gettoni dalle 455 presenze di Ivan Ramiro Cordoba (che chiude proprio la storica top 10), con la nona e l'ottava posizione, occupate da Spillo Altobelli (arrivato a quota 465) e da Tarcisio Burgnich (poco più avanti, a 470), che non sarebbero poi nemmeno così distanti. [...] Anche quest'anno il numero uno nerazzurro ha disputato praticamente tutti i minuti delle competizioni disputate dall'Inter. Tra grandi parate, qualche incertezza, grandi elogi e dure critiche, si deve però sottolineare che qualsiasi tifoso dei campioni d'Italia rimpiange la sua assenza in quel di Bologna, col patatrac di Radu che potrebbe costare carissimo ai ragazzi di Simone Inzaghi".
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