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Il prossimo ostacolo sul cammino verso lo scudetto dell'Inter si chiama Napoli: come di consueto, tra i pali della porta nerazzurra ci sarà Samir Handanovic, tornato ad alti livelli dopo un inizio di stagione nel quale non sono mancate le critiche. Nel frattempo, come ricorda Tuttosport, il capitano questa sera scriverà nuovamente il suo nome nella storia del club: "Stasera lo sloveno giocherà la gara numero 383 diventando il secondo portiere più presente di sempre alle spalle del solo Zenga, 473".
Nel frattempo l'Inter e Handanovic stanno programmando da tempo il futuro: il portiere e capitano sloveno, nonostante l'età (37 anni a luglio), viene ancora considerato un top, tanto che la società vorrebbe prolungargli il contratto e posticipare all'estate del 2022 il discorso successione. L'intesa per il prolungamento è già stata raggiunta, s attende solamente l'ufficialità: "Handanovic rimarrà e potrebbe rinnovare fino al 2023, ma l'idea di affiancargli un vice dal valore elevato, per preparare la successione con gradualità, è lì da tempo. Musso è in cima alla lista, ma piacciono anche Gollini , Cragno e Meret, nel mirino di diverse squadre fra cui anche la Roma (che segue lo stesso Musso)".
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