Roy Hodgson si è prefissato un solo compito: convincere Steven Gerrard e Fernando Torres a non lasciare Liverpool e Anfield Road. Il club ha già comunicato ad Hodgson che bisognerà cedere almeno un pezzo pregiato (più probabilmente due) per via degli ingenti debiti e per poter finanziare una campagna acquisti che al momento è ferma al colpo Jovanovic a parametro zero.
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HODGSON: “GERRARD RESTERA’. E CONVINCERO’ ANCHE TORRES”. MASCHERANO E KUYT SULLA LISTA DEI PARTENTI
Roy Hodgson si è prefissato un solo compito: convincere Steven Gerrard e Fernando Torres a non lasciare Liverpool e Anfield Road. Il club ha già comunicato ad Hodgson che bisognerà cedere almeno un pezzo pregiato (più probabilmente due) per...
E Hodgson ha stabilito le priorità: tenere i due migliori giocatori, cercando di fare cassa con gli altri, Mascherano e Kuyt su tutti: "Steven (Gerrard) e Jamie (Carragher) sono l'anima di questa squadra. Ed è fondamentale tenerli con noi. Anticipo già che ci saranno delle squadre che tenteranno di acquistare Gerrard. Ma lui non ha mai detto di voler andare via e io farò tutto quello che posso per farlo rimanere. E sono sicuro che rimarrà".
L'altro pezzo pregiato che Hodgson vuole tenere a Liverpool è Fernando Torres: "Purtroppo, con gli impegni della Coppa del Mondo, non ho avuto ancora modo di incontrarmi con lui faccia a faccia e non potrò farlo ancora per diverse settimane. Ma posso assicurare che quando lo vedrò farò di tutto per convincerlo che Liverpool è il posto giusto per lui. Fernando è uno straordinario attaccante e giustamente i tifosi sono preoccupati. Ma lui comprende l'importanza della squadra in cui gioca e dei tifosi che abbiamo. Sono sicuro che non vorrà andare da nessun'altra parte".
Hodgson non ha fatto alcun accenno alla situazione di Javier Mascherano e Dirk Kuyt. Il club di Liverpool, già prima di ingaggiare Hodgson, aveva fatto sapere che la campagna acquisti sarebbe stata finanziata con almneo due cessioni economicamente rilevanti: i nomi in cima alla lista sono proprio quelli di Mascherano e Kuyt, entrambi sul taccuino di Marco Branca e Rafa Benitez.
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