primo piano

I Primavera: “L’umiltà , maggior dote per un calciatore. Allernarsi in prima squadra…”

Francesco Parrone

Con Samuele Longo, nella “Prima Serata” di Inter Channel con Edoardo Caldara, si prosegue commentando la rete nella partita contro l’Ajax, gol vittima di un conflitto di attribuzione tra lui e Marko Livaja. Il centravanti...

Con Samuele Longo, nella "Prima Serata" di Inter Channel con Edoardo Caldara, si prosegue commentando la rete nella partita contro l'Ajax, gol vittima di un conflitto di attribuzione tra lui e Marko Livaja. Il centravanti ammette: "Non ne abbiamo mai parlato, personalmente sono contento e lo considero un mio gol, ma poco importa, l'importante è che la palla sia entrata".

Da quel gol al rigore di Lorenzo Crisetig il passo è breve, i ricordi recenti e al centrocampista nerazzurro viene chiesto come abbia potuto mantenere la lucidità per calciare, dopo la grande parata di  Raffaele Di Gennaro su De Bont e la decisione del direttore di gara di ripetere il rigore, quindi trasformato: "Sinceramente non lo so - sorride Crisetig -. Sono andato sul dischetto pensando in quale angolo calciare, ho provato a non farmi distrarre da quello che era successo ed è andata bene. Credo che una dote fondamentale per un giocatore, soprattutto giovane, sia l'umiltà: io mi alleno tutti i giorni con la prima squadra, ma appena posso torno con la Primavera: è un gruppo che conosco bene, con il quale mi sono allenato e ho giocato tanto; mi fa piacere. Un consiglio ai miei compagni se dovessero venire aggregati alla prima squadra? Sarei molto contento per loro e l'unica cosa che mi sento di dire è che diano sempre il massimo con tanta umiltà".

In questi giorni sono molti i giovani della Primavera che condividono i campi di allenamento con la prima squadra e tra questi ci sono anche i tre nerazzurri ospiti negli studi di Edoardo Caldara, che domanda come ci si senta a lavorare tra i campioni dell' Inter: "Ci troviamo molto bene", esordisce Ibrahima M'Baye. Quanti minuti giocheranno in gare ufficiali? "Tutti quelli che deciderà il mister", affermano senza paura M'Baye e Crisetig, mentre Longo è più modesto: "Speriamo innanzitutto di farli... ".