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"Ero vicino al Milan quattro anni fa e sono finalmente arrivato". Zlatan Ibrahimovic si presenta al pubblico di fede rossonera così. "L'obiettivo è vincere tutto e sono convinto che se con impegno possiamo farcela. Abbiamo un grandissimo attacco, e si dice sia la miglior difesa, quindi possiamo giocare con più attaccanti. Poi, certo, dipende sempre dal mister". Il giocatore svedese ci tiene a precisare che a convincerlo ad indossare la maglia del Milan è stato Berlusconi in persona: "Mi ha chiamato due volte, poi Galliani ha fatto il resto", confessa. E avverte tutti: "Quando firmo per un club penso sempre che è l'ultimo, lo pensavo anche quando ho firmato con il Barcellona, ma non puoi prevedere quello che può succedere. Ho firmato per quattro anni e spero di restare, ma dipende anche da tanti altri fattori", sostiene. La sfida più sentita? "Quella contro l'Inter - conclude- sarà un derby fantastico e noi arriveremo davanti. Per me siamo più forti e siamo i favoriti per campionato e Champions, voglio vincere di più di quanto ho vinto nelle miei precedenti esperienze in Italia: sono motivato come mai prima d'ora".
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