Sono stati compagni al Manchester United, ma tra i due non correva buon sangue e ieri si è visto. Nel finale del primo tempo Ibrahimovic e Lukaku hanno dato vita a una lite furibonda dove se le sono dette di santa ragione. Il Corriere della Sera riporta alcune parti del dialogo tra i due.
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CorSera – Ibra-Lukaku, cosa si sono detti e la storia del rito voodoo. A fine gara…
La lite tra i due giganti ha infiammato il derby vinto poi dall'Inter
"A innescare la scintilla è la provocazione in inglese di Ibra: «Go to your voodoo shit, you little donkey». Che suona così: «Torna alle tue c... voodoo, piccolo asino». Una frase offensiva, riferita alle origini congolesi di Adolphine, madre del centravanti interista, ma soprattutto a quando Lukaku era all’Everton e non firmò il rinnovo. Raccontò il proprietario dei Toffees, Farhad Moshiri: «Ci chiamò dall’Africa, dove stava compiendo un pellegrinaggio, dicendo che in seguito a un rito voodoo una voce gli aveva detto di firmare per il Chelsea». Lukaku a quel punto perde la testa e risponde per le rime, sempre in inglese. «Fuck you and your wife» e qui non c’è bisogno di traduzione", sottolinea il quotidiano.
Quando Valeri fischia la fine del primo tempo, la lite non finisce: "Lukaku lo cerca e grida: «You want to speak about my mother?». «Vuoi parlare di mia madre?». I due si vomitano addosso insulti e una serie di «ti aspetto dopo». Un dopo non c’è. Ibra al 58’ rimedia il secondo giallo e viene espulso. Nel dopo partita chiede scusa ai suoi compagni per il rosso, quanto agli insulti a Lukaku spiega che col razzismo non c’entrano nulla".
(Corriere della Sera)
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