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Ibrahimovic: “Mourinho è il ‘disciplinatore’. Pep un grande cervello nel calcio”

Lo svedese ha parlato delle differenze tra i due allenatori nell'autobiografia di Ancelotti: "Il portoghese sa come trattare un calciatore, ma Carlo sa come parlare ad una persona"

Eva A. Provenzano

Zlatan Ibrahimovic ha da poco rivelato che non rinnoverà il suo contratto con il Paris Saint Germain e in Inghilterra tutti gli occhi sono puntati sul suo futuro perché si pensa possa giocare proprio nel campionato inglese. Lo svedese ha parlato della differenza tra Mourinho e Guardiola (il primo non ha ancora definito con lo United, il secondo allenerà il City) che lo hanno allenato rispettivamente all'Inter e al Barcellona nell'autobiografia di Ancelotti che non è ancora stata pubblicata. Ecco l'anticipazione: "Mourinho è il disciplinatore tutto con lui è un gioco di testa - è come se gli piacesse monopolizzare il cervello e questi suoi trucchi erano assolutamente nuovi per me - tutto il tempo sta a fare una cosa per ottenerne un'altra, per tutto il tempo ha usato questi suoi giochi e ha funzionato con me, sono diventato capocannoniere con lui e abbiamo vinto il campionato.Finché funziona e finché si vince, va tutto bene con me. Il modo in cui Mourinho preparava le partite è nuovo per me. Ero sempre carico di adrenalina quando giocavo per lui. Era come se niente fosse mai abbastanza. José Mourinho sa come trattare un calciatore, ma Carlo Ancelotti sa come trattare una persona. Dopo Mou mi ha allenato Guardiola, un grande cervello nel calcio. Ha tutte le soluzioni a seconda della squadra contro la quale si gioca e sapeva cosa si doveva fare per vincere e come fare per raggiungere il suo obiettivo. Potevamo anche essere in vantaggio due a zero alla fine del primo tempo, ma lui diceva che non era finita e che voleva anche tre, quattro, cinque, sei, sette. Era come una macchina".

(Fonte: mirror.co.uk)