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Icardi-Barcellona, ecco perché è finita: a fargli giocare la cantera fu…

Alessandro De Felice

Il centravanti dell'Inter non aveva le caratteristiche necessarie per quella che era la filosofia di gioco dei blaugrana

Il progetto del Barcellona abbracciava un'altra filosofia e per questo motivo Mauro Icardi si vide costretto a lasciare i blaugrana. Con Guardiola spopolava l’idea del falso nueve e per il rosarino, centravanti fatto e finito, i tempi rischiavano di diventare troppo duri.

Da qui l’idea di cambiare aria, si legge su www.90min.com, che spiega come Icardi - dopo qualche panchina di troppo, maturò la convinzione che fosse meglio ripartire da una nuova esperienza. Davanti a lui, nelle gerarchie del tecnico, c’era Rafael Alcantara, meglio noto come Rafinha, saldamente titolare al centro dell'attacco.