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Mauro Icardi, in vista della trasferta di Glasgow in Europa League, manda un messaggio chiaro al Celtic: "I tifosi del Celtic creeranno un'atmosfera intensa ma chiunque mi conosca sa che queste cose non mi toccano. Semmai mi nutro di queste cose. Se i tifosi del Celtic pensano di creare un'atmosfera che mi intidimisca, resteranno scioccati. La partita sarà nel giorno del mio compleanno e l'unico regalo che voglio è tornare in Italia con una buona vittoria per l'Inter. E' molto importante fare bene nella gara di andata per essere in buona posizione per la qualificazione al ritorno"
SOPRANNOME - "Se i media mi definiscono il nuovo Messi, questo per me è un grande onore ma non è un titolo che posso accettare. Messi è il più grande giocatore di sempre e sarà il più grande di sempre. Quando ero nelle giovanili del Barcellona siamo diventati buoni amici. E' un sogno poter giocare con lui nell'Argentina"
PARAGONI - "La gente mi paragona a Batistuta ed è lui il giocatore su cui mi baso. Ho ottima tecnica, un buon tiro e sono bravo nel gioco aereo. Penso di essere simile a Batistuta"
VOCI DI MERCATO - "Non penso alle voci, quello che conta è avere successo con l'Inter. Se è vero che mi vogliono Manchester United, Chelsea e Liverpool, questo mi lusinga perché sono grandi club ma io sono già in un grande club dove posso ottenere grandi cose. E' ovvio che voglio giocare la Champions, tutti vogliono giocarla, e mi aiuterebbe anche con la Nazionale. Non abbiamo smesso di puntare alla qualificazione attraverso il terzo posto ma dobbiamo essere realisti, sarà dura. La nostra migliore chance è quella di vincere l'Europa League e questo percorso comincia col Celtic".
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