Icardi, è pronto il rinnovo. Ecco come l’Inter lo convincerà a restare

Se ne parlerà tra settembre e ottobre, ma arriverà l'adeguamento del contratto richiesto dal giocatore: il club non ha intenzione di cederlo

Il Napoli ha tentato lui e sua moglie. Voleva offrirgli tanto per lasciare l'Inter, ma il club nerazzurro ha fatto muro in qualsiasi modo: l'argentino non è mai stato in vendita. Wanda Nara ha chiesto per il suo assistito (e marito) un rinnovo a certe condizioni che a settembre o ottobre arriverà e c'è ottimismo tra le parti, scrive il Corriere dello Sport in edicola oggi. Non si andrà allo scontro, sarebbe controproducente per tutti: per Icardi che ha capito che l'Inter non lo avrebbe ceduto e per il club che non può negare il rinnovo per non avere in casa un giocatore poco sereno. Adesso la società interista e il suo attuale capitano sono più vicini.

IL CONTRATTO - Stando a quanto scrive il CdS i nerazzurri arriveranno ad offrire 5 mln netti la parte fissa dell'ingaggio: Wanda ne chiede 6 visto che il Napoli è arrivato ad offrirne 6,5. Inoltre l'agente ritiene che se l'Inter si è permessa di rifiutare un'offerta di 60mln più bonus, allora suo marito per il club deve valere molto.  L'accordo si troverà con l'inserimento nel contratto di alcuni bonus legati al raggiungimento di obiettivi non solo personali ma anche di squadra, dalla qualificazione in Champions fino alla vittoria dello scudetto, senza dimenticare i gol segnati e magari verrà inserito anche un bonus per gli assist in modo da spingere il ragazzo a collaborare con il resto dei suoi compagni. I diritti di immagine che potrebbero finire tutti nelle mani dell'argentino (che ne ha di sostanziosi).

NESSUN ALTRO RINNOVO - Il club sa che ci sono stati sondaggi per altri giocatori, ma non è successo per nessuno di loro che venisse corteggiato come è stato fatto dal Napoli con Maurito. Per questo si ritiene che non ci saranno altre richieste di rinnovo. Chi ha cercato i nerazzurri ha offerto ingaggi molto simili a quelli che percepiscono a Milano.

(Fonte: Corriere dello Sport)