Icardi, ecco la mossa della disperazione: Inter sicura. Ma l’aspetto che preoccupa è un altro

Ancora (inspiegabilmente) indeciso sul proprio futuro, Mauro Icardi, come riportato dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, avrebbe provato una mossa della disperazione, indirizzando all'Inter, tramite il suo avvocato, una lettera per chiedere il pieno reintegro nelle sessioni di allenamento. Il club nerazzurro, che si è mosso nel pieno rispetto delle regole, è molto tranquillo da questo punto di vista. Semmai, a preoccupare è proprio l'atteggiamento del giocatore. Scrive il quotidiano:

"Intanto a Milano è sempre tensione tra Inter e Icardi. L’ultimo strappo della punta ha il sapore di mossa della disperazione e non cambierà le sorti di una storia che lentamente si trascina verso la conclusione. Nei giorni scorsi è arrivata una lettera negli uffici dell’Inter firmata dall’avvocato della famiglia Icardi. Nessuno intimidazione, ma una richiesta – messa nero su bianco – di garantire a Mauro la possibilità di svolgere completamente le sedute di allenamento, e quindi di poter partecipare anche al lavoro di campo, fatto di schemi e parte tattica. Fin qui, infatti, Icardi ha sempre svolto il lavoro aerobico col gruppo e l’Inter si è mossa per permettergli di effettuare al meglio la preparazione. Anche quando la squadra è stata in tournée in Asia, Mauro ha avuto libero accesso al centro sportivo, con un preparatore a disposizione.

AL RIPARO - "L’Inter si è così messa al riparo da eventuali cause legali o accuse di mobbing, muovendosi dentro le regole. Le stesse che permettono al club di non essere obbligato a garantire a Mauro anche la possibilità di prendere parte alle partitelle in famiglia. Perché Icardi è e resta fuori dal progetto Inter, e la lettera del suo legale non turba i vertici societari. Semmai è preoccupante l’atteggiamento di chiusura di Icardi verso un trasferimento a un altro club che non sia la Juve. Perché il tempo passa e al via del campionato manca una settimana: Napoli ora sembra l’unica ancora di salvezza, possibile che Mauro preferisca rischiare di star fermo un anno?".

(Fonte: la Gazzetta dello Sport)