Il problema all'adduttore accusato la scorsa settimana, aveva impedito a Mauro Icardi di scendere in campo contro il Crotone. Se la presenza dell'attaccante contro il Bologna sembrava cosa certa, adesso filtra pessimismo. Icardi nella seduta di giovedì avrebbe avvertito qualche piccolo fastidio. Ieri, quando in programma c’era un allenamento ben più intenso, il capitano ha lavorato con i compagni in palestra ma non li ha seguiti in campo. Lui di nuovo spingerà per giocare, ma lo staff medico non vuole correre rischi di ricadute che potrebbero portare a un’assenza ben più lunga. E proprio nel periodo in cui si avvicinano sfide delicate contro Milan, Napoli e Samp. Decisiva la giornata di oggi. La speranza è poterlo convocare e al limite farlo partire dalla panchina, ma non è da escludere che prevalga la prudenza. Anche perché così Icardi potrebbe mettere nelle gambe allenamenti importanti pure durante il weekend, per tornare a pieno regime il 17 febbraio in casa del Genoa. Il sostituto naturale del bomber argentino sarebbe Eder, in gol contro il Crotone nella prima in campionato da titolare.
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Icardi, il Bologna è a rischio. Inter, tocca di nuovo a Eder? Rafinha e Cancelo…
Le possibili scelte di formazione di Luciano Spalletti in vista di Inter-Bologna
La seduta di ieri, con Spalletti che ha di nuovo mischiato le carte, non ha dato indicazioni chiarissime. Ai lati di Skriniar e Miranda dovrebbero giocare Cancelo e D’Ambrosio. A differenza del match di Ferrara, quando il portoghese fu schierato a sinistra, i due però potrebbero invertirsi le posizioni. Con Candreva e Perisic che dovrebbero essere confermati sugli esterni, gli altri dubbi riguardano il centrocampo. Borja Valero ultimamente è apparso stanco, ma sembra difficile che Spalletti rinunci allo spagnolo. Se Borja si muovesse da trequartista, ci sarebbe di nuovo spazio dall’inizio per Gagliardini. Ma tra le linee il dubbio sembra circoscritto a Brozovic e Rafinha. La tentazione di far esordire dal 1’ l’ex Barça c’è, anche per cercare una scintilla che riaccenda San Siro, ma il brasiliano ha nelle gambe poco più di 45’.
(Gazzetta dello Sport)
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