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Una tripletta di Messi e l'Argentina si è qualificata direttamente ai Mondiali in Russia. Mauro Icardi, capitano dell'Inter, ha giocato solo il quarto d'ora finale della gara contro l'Ecuador e alla fine della gara ha parlato con i giornalisti argentini: "Sono molto contento che siamo in finale, non potevamo non esserci", ha detto.
LE PAROLE DI MAURITO - "Era da qualche partita che le cose non andavano bene, la palla sembrava non voler entrare e oggi invece è entrata. Giocare di più? Per la verità sì, c'è la voglia di dare una mano alla squadra, penso che tutti lo vogliamo, ma ora siamo in finale e questa è la cosa più importante. Eravamo sotto pressione, sarebbe stata insolito che l'Argentina non andasse al Mondiale. Oggi la squadra si è lasciata andare, lo aveva chiesto Sampaoli e lo abbiamo dimostrato sul campo. Era impossibile che l'Argentina non andasse al Mondiale. Non c'era altro rimedio, il rimedio è stato questo. Segnare? Credevamo nel risultato, credevamo di vincere e ce l'abbiamo fatta, questo ha fatto felici tutti. Più facile con Messi? Aveva molta pressione addosso, ma è il giocatore più forte del mondo e ha avuto modo di dimostrarlo. Però se la squadra non lo aiuta, uno da solo può vincere. La squadra oggi si è tranquillizzata, gli ha dato una mano e lui poi ha segnato. Ora siamo tranquilli perché ci siamo qualificati. Sampaoli? Ovviamente l'ha vissuto con tensione, ma ha dato sicurezza a noi giocatori e questo è importante. Al momento la cosa più importante è che l'Argentina è ai Mondiali era quello che volevamo tutti e alla fine ce l'abbiamo fatta".
(Fonte: FoxSports Argentina)
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