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Icardi, la dura legge dell’ex: con il poker di ieri diventano 11 le reti contro la Samp

L'attaccante dell'Inter si conferma letale contro la sua ex squadra

Fabio Alampi

Una giornata da incubo per la Sampdoria, schiantata dalla migliore Inter della stagione: una sconfitta pesantissima, con i tifosi blucerchiati costretti a veder esultare ancora una volta il fischiatissimo ex Mauro Icardi. L'attaccante argentino questa volta si è superato, dimostrando di non avere alcuna pietà quando si tratta di affrontare la sua ex squadra: con il poker realizzato ieri a Marassi diventano 11 le reti realizzate contro la Sampdoria (10 in campionato e una in Coppa Italia), la sua vittima preferita in Serie A insieme alla Fiorentina. Un percorso iniziato il 13 aprile 2014, alla sua prima a Genova da avversario, con una doppietta nel giorno del famoso rifiuto di Maxi Lopez al momento della stretta di mano iniziale. Nella stagione successiva altri due gol, uno in campionato e uno negli ottavi di finale di Coppa Italia, entrambi realizzati a San Siro, seguiti da un altro centro nella Serie A 2015/16. Un feeling speciale, culminato con le sei reti realizzate in questa stagione (due all'andata e quattro al ritorno). I tifosi blucerchiati potranno ora tirare un sospiro di sollievo: per quest'anno non dovranno più avere a che fare con Maurito.

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