Icardi, l’Inter pensa al rinnovo. Ma se qualcuno pagherà la clausola pronte le tre alternative

Nessuna trattativa per la cessione di Icardi, se qualche club lo vorrà dovrà pagare i 110 milioni della clausola rescissoria. Nessun movimento per il momento, ma se qualcuno dovesse convincere l'argentino a partire, ecco che l'Inter dovrà poi puntare su un sostituto. Tra i possibili attaccanti che potrebbero prendere il posto di Maurito ci sono Rodrigo del Valencia, Belotti del Torino e Dzeko della Roma. Nessuna paura di perdere il capitano, ma in ogni caso l'Inter non vuole farsi trovare impreparata se dovesse partire il suo bomber.

L'Inter non vuole pensare alla cessione di Maurito e presto tratterà col suo entourage il rinnovo fino al 2022 o al 2023. C'è, però, la variabile Chelsea che potrebbe offrire a Icardi gli 8 milioni di ingaggio chiesti da Wanda Nara, i blues poi dovranno pagare la clausola e l'ultima parola spetterà proprio al giocatore. "Viceversa, se entro il 15 luglio questa proposta per Icardi non si materializzerà, per l’Inter sarebbe più facile giocare a ribasso. La distanza tra offerta (6 più bonus) e richiesta attualmente è ampia, ma da metà luglio in poi, senza lo spettro della clausola rescissoria, tutto potrebbe essere più semplice", prosegue il Corriere dello Sport. Se dovesse partire Icardi, ecco che l'Inter dovrebbe poi trovare un sostituto all'altezza. Gli osservatori dell'Inter hanno più volte visionato Rodrigo del Valencia, quest'anno 16 gol e 7 assist nella Liga. Rodrigo ha una clausola rescissoria da 120 milioni e un contratto fino al 2022. In Italia si guarda con attenzione anche a Belotti del Torino che Cairo valuta 100 milioni e a Dzeko della Roma, vecchio pallino di Spalletti.

(Corriere dello Sport)