Tra un botta e risposta con la Juventus, ieri, l'attenzione di tutti, in casa Inter, era sul ricorso presentato alla Corte Sportiva d’Appello per le squalifiche di Icardi e Perisic: sarà discusso oggi e questo argomento ai dirigenti interessa di più rispetto alla polemica con la Juventus. Oggi gli avvocati Capellini e Raffaelli saranno a Roma per discutere i ricorsi contro le squalifiche di due giornate di Perisic e Icardi. Niente procedura d’urgenza, ma il verdetto è comunque atteso in giornata. Il croato domenica contro l’Empoli sarà assente perché dovrà scontare una giornata di stop per il rosso dello Stadium. L’obiettivo è cancellare la seconda e i legali hanno individuato una decina di precedenti nei quali, di fronte a offese simili («Sei stato vergognoso» o «Sei ridicolo» o «Sei scandaloso».
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Icardi-Perisic: l’Inter è a Roma per il ricorso. Obiettivo? Icardi in campo con l’Empoli
Ieri, l'attenzione di tutti, in casa Inter, era sul ricorso presentato alla Corte Sportiva d’Appello per le squalifiche dei due nerazzurri
Perisic ha detto a Rizzoli «Sei scarso»), il secondo turno di stop è stato trasformato in un’ammenda. Per Icardi la richiesta sarà di annullamento totale della squalifica (se accolta sarebbe in campo contro l’Empoli) presentando un’eccezione preliminare: secondo l’Inter, essendo i fatti successi a metà campo, Rizzoli avrebbe dovuto mostrare subito il rosso al capitano (come successo a Kondogbia a Firenze dopo il 90', un anno fa, per un applauso polemico a Mazzoleni). E anche se il «vaffa» fosse stato sentito solo da Orsato, quest’ultimo doveva riferirlo all’arbitro perché prendesse immediatamente un provvedimento. Gli avvocati nerazzurri ritengono insomma che ci sia un difetto di competenza del Giudice Sportivo che non può... giudicare. In subordine chiederanno uno sconto. Si tratta di una sentenza che può creare un precedente.
(Corriere dello Sport)
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