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Un domino da grandi nomi, un mercato che potrebbe infiammarsi da un momento all'altro. Quella degli attaccanti potrebbe essere una sessione estiva di alto livello, a leggere sfumature Inter. Tutto parte dall'eliminazione della Juventus agli ottavi di finale di Champions League per mano del Porto. Un flop europeo che ha aperto una voragine nel mondo bianconero, che ora si interroga sul futuro. Tante domande che hanno investito anche Cristiano Ronaldo, che non sembra più così convinto di restare a Torino.
Nei giorni successivi alla disfatta contro la squadra di Sergio Conceição, infatti, si sono rapidamente moltiplicate le voci su un possibile addio dell'attaccante portoghese. Dalla Spagna, hanno rilanciato l'ipotesi di un possibile ritorno al Real Madrid. Opzione peraltro non esclusa da Zidane, che nella conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions contro l'Atalanta ha speso parole d'elogio verso CR7. Ma non è certo l'unica squadra che ha puntato i fari su Cristiano. Dalla Francia, infatti, da tempo il Paris Saint-Germain, uno dei pochi club in grado di permettersi un tale investimento, guarda alla situazione del portoghese. E chissà che questo non possa aprire scenari imprevisti di mercato.
Perché, qualora Cristiano Ronaldo dovesse davvero trasferirsi in Francia, è tutt'altro che da escludere l'ipotesi di un clamoroso scambio con Mauro Icardi. E qui veniamo alle leggere sfumature nerazzurre. Perché l'attaccante argentino è da tempo un pallino del direttore sportivo della Juventus, Fabio Paratici, che già ai tempi in cui Maurito giocava nell'Inter aveva più volte provato a tessere una tela volta a portare a Torino l'ex Sampdoria. Non è un mistero che il dirigente juventino avesse provato a raggiungere un accordo con la moglie e procuratrice del calciatore, Wanda Nara, quando i due si videro in un hotel di Ibiza nell'estate di due anni fa.
Ora, chissà che non sia la volta buona. L'edizione odierna di Tuttosport ha rilanciato questa ipotesi. E qui dobbiamo tornare indietro di un anno e mezzo, riavvolgendo il nastro fino al maggio del 2020. Quando Icardi, dopo aver trascorso il primo anno in Francia in prestito, venne riscattato dal PSG per una cifra pari a 50 milioni di euro più 8 di bonus. Beppe Marotta, da vecchia volpe del mercato e sospettoso riguardo a una possibile manovra della Juventus, al momento del trasferimento di Icardi fece inserire nell'accordo una clausola, valida per le successive due sessioni di mercato (dunque, per quella estiva e quella invernale 2021) che prevedeva un incasso extra di 15 milioni di euro per l'Inter nel caso in cui Icardi si fosse trasferito in una squadra italiana.
Quella clausola, date le due sessioni già passate, è dunque ora scaduta. La risposta alle tante domande dei tifosi nerazzurri sul tema è quindi presto data: qualora Icardi passasse davvero alla Juventus questa estate, all'Inter non spetterebbero i famosi 15 milioni previsti dalla clausola.
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