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Le dichiarazioni al Tg3 del Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, sono un altro passo avanti nel via libera per la ripresa del campionato in vista del vertice con il mondo del calcio di giovedì. Il Ministro ha toccato anche l'argomento che riguarda le partite in chiaro. "Spadafora fa riferimento al modello Bundesliga, che ha previsto una ripartenza-simpatia con una diretta gol in chiaro per le prime due partite", spiega la Gazzetta dello Sport. "La proposta non fa fare salti di gioia al mondo del calcio. Soprattutto c’è un problema: è in corso una trattativa sofferta fra Lega da una parte, e i broadcaster dall’altra, sulla trincea dell’ultima rata da pagare. Le parti sono decisamente distanti ed è chiaro che il problema di un’offerta parallela accessibile a tutti potrebbe indebolire i club nella vertenza. La proposta di Spadafora va poi valutata nella sua ricaduta perché naturalmente una cosa sarebbe limitare la diretta gol in chiaro ai primi due turni di campionato, un’altra pensare di poterla mettere a regime per tutto il prosieguo della stagione".
"In ogni caso, si dovrà uscire da questa settimana con un orientamento definitivo. Di questo sono coscienti tutte le parti. In queste ore il protocollo proposto da Federcalcio e Lega per la ripresa del campionato sarà sottoposto al Cts. Ma c’è un certo ottimismo sulla possibilità che gli scienziati dicano sì anche perché sul fronte sanitario si è deciso di non avanzare richieste su test e soprattutto quarantena di squadra. Resta la variante playoff-playout, per diversi club una sorta di incubo, legata però solo a un’interruzione in corsa del campionato. Ne discuterà il Consiglio di Lega domani".
(Gazzetta dello Sport)
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