Il lato oscuro del calcio. I più grandi scandali del pallone

Novembre 2009. Spareggio per l'accesso ai Mondiali in Sudafrica. Si affrontano la Francia e l'Irlanda allo stadio Saint Denis di Parigi. Andata in Irlanda che ha visto prevalere la Francia 1-0 con gol di Anelka. Ma i verdi allenati dal Trap dominano e segnano con Keane pareggiando così il risultato dell'andata. Si va ai supplementari. Quello che avviene al 12'del primo supplementare passerà alla storia: punizione da metà campo di Malouda, e già Squillaci è in fuorigioco. La palla rimbalza e sta per andare fuori, se non fosse per lo stop di mano doppio di Henry: che stoppa e si aggiusta la sfera prima di metterla al centro dove Gallas, a un metro dalla porta, segna di testa. Mentre, nel frattempo, tutta l'Irlanda aveva già iniziato a protestare. Troppo evidente, l'infrazione di Henry, seppur compiuta a grande velocità. L'arbitro svedese Hansson non fischia, o forse nemmeno vede, e convalida. La stampa irlandese commenta il giorno dopo:

“La mano di Dio: parte seconda”, Irish Times

“Henry avrà questo gol sulla coscienza per tutta la vita”, Irish Times

“Aggiungeranno un altro capitolo al libro dei dolori irlandesi, con stavolta un mascalzone di nome Henry come protagonista”, Irish Times

”L’Irlanda è furiosa”, Irish Independent

“Il ladro Henry ha rubato i nostri sogni” Irish Independent

Qualche tempo dopo venne a galla che la Fifa pagò cinque milioni di euro alla federcalcio irlandese, la FAI, per mettere a tacere lo scandalo. Una somma corrisposta affinché non ci fossero conseguenze in tribunale. Lo ha rivelato il capo della federazione, John Delaney: «Fu un pagamento all'associazione per non portare la Fifa in tribunale, un ottimo e legittimo affare».