L'Inter è in silenzio stampa. La società e la squadra non rilasceranno dichiarazioni fino alla vigilia di Inter-Chelsea, quando comunque è presumibile che Mourinho parli solo ed esclusivamente del match di Champions League. Ma qualcosa della rabbia interista comincia ad emergere. Se si legge il report della partita del Meazza pubblicato sul sito dell'Inter, si capisce quali sono le decisioni di Tagliavento che hanno fatto infuriare i nerazzurri. Gli aggettivi utilizzati nella descrizione della partita non lasciano dubbi: incredibile, eccessivo, inspiegabile.
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IL SITO DELL’INTER “PARLA”: “DECISIONI INCREDIBILI. ECCESSIVA LA SECONDA AMMONIZIONE DI CORDOBA”
L’Inter è in silenzio stampa. La società e la squadra non rilasceranno dichiarazioni fino alla vigilia di Inter-Chelsea, quando comunque è presumibile che Mourinho parli solo ed esclusivamente del match di Champions League. Ma qualcosa...
Ecco il report della partita di inter.it
"Finisce 0-0 il confronto incandescente tra Inter e Sampdoria, nell'anticipo serale della 25^ giornata della Serie A Tim 2009-2010.È una gara davvero infuocata quella del 'Meazza', senza reti nel primo tempo ma addirittura con due espulsi tra le fila nerazzurre. Incredibili le decisioni arbitrali che portano alle due espulsioni, di Samuel prima e di Cordoba dopo. Nella ripresa, nonostante l'Inter sia in nove, mette in campo il cuore e cerca con ostinazione di attaccare. Non ha nessuna intenzione di arrendersi e si vede minuto dopo minuto. Non solo non subisce, ma addirittura attacca, non trovando di poco la conclusione vincente. A perdere un uomo anche la Sampdoria, con l'espulsione di Pazzini. L'incredibile match tra Inter e Sampdoria termina 0-0.PRIMO TEMPO - Per la sesta gara del girone di ritorno della Serie A Tim 2009-2010, contro una Sampdoria senza Antonio Cassano, José Mourinho - con Santon e Balotelli indisponibili - sceglie di mandare in campo dal primo minuto Cordoba come partner di Samuel, facendo accomodare Lucio in panchina. A completare la difesa Maicon sulla destra e Zanetti sulla sinistra. A centrocampo ritorna, dopo una assenza di 40 giorni, Stankovic. Con lui Cambiasso e Muntari, Sneijder a supportare le due punte Milito ed Eto'o: l'allenatore sceglie quindi il camerunese, con Pandev in panchina pronto a subentrare.Il match inizia con un certo equilibrio tra le due squadre. La prima vera occasione è però nerazzurra e arriva al 11': Eto'o, servito da Sneijder, si presenta solo davanti a Storari, che riesce a respingere. Dopo pochi minuti ad attaccare in maniera pericolosa è la Sampdoria: al 17' Julio Cesar è costretto a una grande parata su un tiro di Poli. Un minuto dopo ci prova anche Sneijder dal limite, ma il suo tiro si alza sopra la traversa. Al 24' Milito scatta in profondità servito da Maicon: l'arbitro fischia un fuorigioco dubbio. Nulla di fatto per l'Inter in questa prima metà di tempo, nonostante i tentativi, ma in ogni caso anche la Sampdoria non riesce ad affondare. Le due squadre si concedono reciprocamente pochi spazi. Al 30' l'Inter perde una grande occasione per portarsi in vantaggio, con una splendida sponda di Milito di testa per Eto'o, ma purtroppo il camerunese colpisce male col sinistro e spedisce a lato. Un minuto dopo, al 31', l'Inter resta in dieci: Tagliavento mostra il rosso a Samuel, già precedentemente ammonito. L'intervento dell'argentino non è violento e non è una gomitata, semplicemente il difensore cerca di allargare la sua posizione di difesa. In ogni caso, l'Inter rimane con un uomo in meno. Lucio entra quindi in campo, al posto di Muntari, per coprire il vuoto lasciato dall'argentino al centro della difesa. Dopo due minuti, su una punizione concessa dall'arbitro alla Sampdoria, Cordoba si stacca troppo presto dalla barriera e rimedia l'ammonizione. C'è sicuramente molta tensione a San Siro. Al 35' Julio Cesar esce in presa alta e ferma l'azione della Sampdoria: a quel punto Pazzini rifila una gomitata a Lucio, Tagliavento lo ammonisce. Al 38' l'Inter resta addirittura in nove: viene nuovamente ammonito Cordoba, perché in ritardo su Pozzi, ma il colombiano non affonda di certo il tackle. Eccessiva l'ammonizione che porta all'espulsione. Incredibile quello che sta succedendo al 'Meazza'. Dopo due minuti di recupero termina quindi sullo 0-0 la prima frazione di gioco tra Inter e Sampdoria, ma con la squadra di Mourinho ridotta inspiegabilmente in nove.SECONDO TEMPO - La ripresa si apre senza cambi da ambo le parti. L'Inter, nonostante l'inferiorità numerica, parte forte, con una serpentina di Milito già al primo minuto. Al 6' Semioli va alla conclusione da lontano ma il tiro è alto sopra la traversa. Al 9' l'Inter va vicinissima al gol, con una punizione velenosa dalla distanza di Sneijder: la palla termina di poco alta sopra l'incrocio dei pali. L'Inter davvero non si arrende e non smette di attaccare. Al 10' Eto'o perde l'equilibrio in area, cade e viene ammonito dall'arbitro. La panchina nerazzurra insorge, lo stadio pure: a San Siro scatta la 'panolada' per protesta, i tifosi sventolano strisce di carta e fazzoletti bianchi. Al 26' Mourinho sceglie di far entrare Pandev al posto di Milito. Al 29' viene espulso Pazzini per una brutta entrata su Stankovic: l'attaccante era già stato ammonito nel primo tempo ed esce per doppia ammonizione. Al 33' arriva una grande occasione per l'Inter: Eto'o, servito da uno splendido assist di Pandev, tira di destro ma Storari gli dice di no. Un vero peccato. Con l'inserimento di Thiago Motta Mourinho dà poi ulteriore spinta alla squadra: al 42' è proprio il brasiliano a sfornare un assist per Eto'o, che lanciato a rete viene però anticipato da Storari. Dopo quattro minuti di recupero termina quindi a rete inviolate, ma con tre espulsi, il match tra Inter e Sampdoria. I nerazzurri raggiungono il tunnel dell'uscita dal campo tra gli applausi di San Siro e i complimenti di tutto lo staff tecnico per il grande carattere dimostrato".
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