- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Dejan Stankovic, nell'ultima partita di Champions contro il Tottenham, ha avuto un problema al polpaccio.
Ma secondo 'IlSecoloXIX': "a Genova non ci tornerà, né con la maglia della Serbia e nemmeno adesso, con quella dell’Inter. Non ci sarà probabilmente per un infortunio. Ma forse, dentro di sé, avesse potuto scegliere, non avrebbe voluto comunque tornare su quel campo, rivivere quella notte di follia assoluta con l’ultras mascherato: vestito tutto di nero, passamontagna compreso, e tutto tatuato", scrive il giornale di Genova riferendosi agli incidenti provocati dagli ultrà serbi nella gara di qualificazione agli Europei, poi sospesa, tra Italia e Serbia. "Il giocatore - insiste il quotidiano sulle sue pagine sportive - non vuole farsi vedere a Genova in uno stadio ancora offeso, non avere sulle proprie spalle le responsabilità di una Nazione. Meglio rimanere a Milano, ad Appiano Gentile, e curarsi. Un anno fa segnò una rete da applausi, da centrocampo al volo, da più di 50 metri direttamente sul rinvio del portiere. Sorprendendo tutti, soprattutto Amelia. Saranno ricordi".
Quella serata potrebbe aver lasciato, comprensibilmente però, un segno nel cuore di Dejan che forse, per qualche giorno, ha sentito il bisogno di allontanarsi dal calcio. Ma la sua tempra forte fa di lui un guerriero nerazzurro capace di uscire da qualsiasi situazione a testa alta. E gli interisti lo sanno, se non ci fosse il dolore al polpaccio, Stankovic, venerdì contro il Genoa, sarebbe arruolato in mezzo al campo senza alcuna paura: e non c'è 'uomo nero' che tenga...
© RIPRODUZIONE RISERVATA