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“Se Mauro Icardi non fosse il marito di Wanda Nara a quest’ora giocherebbe la partita contro il Cile”. Lo scrivono in Argentina e non fanno troppi giri di parole. Il giornalista argentino Cherquis Bialo scrive in un articolo per il giornale argentino Infobae : “La decisione di non convocare l'attaccante dell'Inter è il risultato di un tacito accordo tra i giocatori e l'allenatore della squadra Argentina”. In effetti non convincono quasi mai le spiegazioni del ct Bauza, l’allenatore della nazionale Albiceleste sostiene che in realtà Maurito sia un bravo finalizzatore, ma non è in grado di giocare per la squadra. Difficile credergli perché gli interisti sanno benissimo che l’attaccante dell’Inter è cresciuto molto anche sotto questo aspetto. Neanche in Argentina, a quanto pare, credono molto nelle giustificazioni del CT sul capitano nerazzurro che di gol in questa stagione ne ha fatti già venti e non è certo la prima volta che arriva a questa cifra nel campionato italiano.
LA TRIBU’ - Lo stesso giornalista sottolinea: “Gli spogliatoi sono, nel senso buono del termine, come le tribù e le tribù sono la prima manifestazione della convivenza umana: in essa vivono le persone della stessa origine, che hanno le stesse usante e gli stessi costumi. Per farne parte è necessario conoscere il modo di comportarsi della tribù e quello che accettano o non accettano come comportamento all’interno del gruppo”.
DOPO WANDA - Insomma, quella di cui parla il giornalista è l’esclusione del giocatore interista dal gruppo della Nazionale argentina. Maurito è stato convocato da Sabella – su richiesta di Grondona – per integrare la squadra di qualificazione al Mondiale in Brasile e Icardi ha giocato un amichevole contro la Germania a Francoforte nel 2013 andando a sostituire Messi e nell’ottobre dello stesso anno è stato convocato per le partite della Seleccion contro Perù e Uruguay e ha giocato otto minuti. “Quindi fino alle fine del 2013 Icardi è stato un attaccante temibile degno di integrare l’Argentina. Adesso è diventato il capitano dell’Inter, segna più che mai, ha colpito i giornalisti italiani e incassa gli applausi del pubblico italiano del calcio. Ma ben tre ct, da quando ha sposato Wanda Nara, non lo hanno più chiamato. Anche con Sabella e Martino Higuain e Aguero venivano prima di lui, ma Bauza gli preferisce addirittura Pratto. Ora, tutti sanno che Maxi Lopez, ex marito di Wanda Nara, è buon amico di Javier Mascherano, hanno giocato insieme al River e non è difficile immaginare che non gli sia piaciuto cosa sia successo tra l’amico e Icardi. Ovviamente Mascherano non ha mai detto no in pubblico ma i giocatori dell’Argentina hanno affrontato privatamente la questione, in maniera più discreta. Chiaro che se c’è un amico affidabile per Mascherano quello è Messi e sicuramente i due hanno parlato dell’oltraggio a Maxi. E le mogli di giocatori come quelle di Aguero, Lavezzi, Lucas Biglia, Higuain, Andujar non sono esenti da questa solidarietà tra calciatori, la maggior parte di loro non vuole Wanda Nara e nei loro incontri parlano male dell’ex modella argentina e vedono a rischio la leadership del gruppo che hanno affidato ad Antonella Roccuzzo, la moglie di Lionel Messi”.
I CT – Nessuno di loro ha mai ammesso pubblicamente questo rifiuto da parte dello spogliatoio. Bauza ha sfuggito le spiegazioni su Icardu, ma poi ha spiegato che gli preferisce altri giocatori tra cui anche Alarioe Marcos Ruben. Insomma, come dire che non lo convocherà in pratica mai. “Se Bauza non chiama Icardi è confronti con lo spogliatoio, intuisce dai volti dei giocatori e dai loro atteggiamenti che c’è molto da perdere e poco da guadagnare oggettivamente perché non vuole avere, come un allenatore fa e come fa anche un ex giocatore. Nel codice del calcio l’atteggiamento di Icardi nei confronti di Maxi Lopez è inammissibile. Sicuramente Icardi è un giocatore migliore ora rispetto a quando è stato convocato da Sabella nel 2013. E’ cresciuto, ma non c’è stato nessuno che si è messo dalla sua parte, nessuno ha messo uno stop a questo sguardo di disapprovazione inconfondibile dei giocatori. Pure Maradona ha detto no alla convocazione di Mauro”.
(Fonte: infobae.com)
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