Handanovic letale dagli undici metri: le 35 vittime del portiere sloveno

C'è poco da star tranquilli in casa nerazzurra. La sconfitta in Europa League di ieri sera ha compromesso il cammino dei nerazzurri nella competizione europea. L'Inter di Vecchi, dopo un buon primo tempo, è crollata in 4 minuti, affondata da Van Dijk e dall'autorete di Nagatomo. Cosa salvare oltre la prima frazione di gioco? Poco, pochissimo, solo due nomi: Mauro Icardi, autore della rete del vantaggio, realizzata con una girata che sprigionava cattiveria da tutti i pori e Samir Handanovic che in più di un'occasione ha tentato di mantenere viva l'Inter.

L'estremo difensore, in finale di tempo, ha neutralizzato il calcio di rigore - gentilmente concesso dal direttore di gara - ipnotizzando dagli 11 metri Tadic. Il serbo è la vittima numero 35 del portiere nerazzurro, che ha iniziato la sua "carriera" da pararigori nella stagione 2006/07 in serie B, fermando dal dischetto Daniele Martinetti in Arezzo-Treviso.

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