In diretta da Nyon, Figo: “Non ci sentiamo inferiori a nessuno. Leonardo…”

L’urna ha detto Shalke 04. Tocca al ministro degli esteri nerazzurro, Luis Figo, commentare la decisione della sorte. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di Premium Calcio:  SHALKE 04 – “Era una delle squadre che tutte le...

L'urna ha detto Shalke 04. Tocca al ministro degli esteri nerazzurro, Luis Figo, commentare la decisione della sorte. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di Premium Calcio: 

SHALKE 04 - "Era una delle squadre che tutte le altri 'grandi' volevano affrontare. Non volevamo le squadre teoricamente più forti. Ma non si può essere soddisfatti del risultato delle urne prima di aver vinto la partita sul campo. Lo Shalke04 fin qui ha fatto un ottimo lavoro, c'è tanto rispetto, affrontiamo questa fase con il pensiero di poter far bene".

LE SPAGNOLE - "Tutti hanno paura del Barcellona? In generale per il modo di giocare del Barcellona credo ci sia grande rispetto, ma non ci sentiamo inferiori, perché alla fine conta chi vince. Mou in finale? E' solo perché lui ha vissuto con noi, ma la mentalità in Champions è poter battere chiunque, nessuna paura. Abbiamo la qualità e con questa mentalità abbiamo vinto l'anno scorso".

LEONARDO - "E' intelligente e si fa voler bene. E' stato inserito nel mondo del calcio sempre passando da grandi squadre, chi ha carisma come lui può solo fare bene e questo è il suo segreto. Ecco spiegato l'assalto alla fine della partita contro il Bayern. Quando affronti squadre più forti ti concentri, hai grande fame. La preoccupazione sarà affrontare lo Shalke con la stessa mentalità, come se affrontassimo Chelsea o Barcellona. La vittoria dell'anno scorso ci ha dato più qualità e grande fiducia".

RAUL - "La sua grande virtù è essere estremamente competitivo, ha sempre voglia di vincere e vuole sempre stare bene. Ha deciso di andare via dal Real per una nuova avventura, ma vuole giocare ad alti livelli sempre: ha sempre grande volontà di inseguire la vittoria. Non lo faremo segnare per Pippo? Per Inzaghi sarebbe un bene, ma credo che a prescindere dai numeri, Raul va tenuto il più lontano possibile lontano dall'area, lui là dentro fa la differenza".